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In tutti gli individui si verifica un naturale ricambio delle cellule del cuoio capelluto, che porta a una desquamazione e alla formazione quotidiana di piccoli aggregati cellulari invisibili agli occhi.
Quando il ricambio avviene molto più velocemente rispetto alla normalità, si ha un’eccessiva desquamazione che dà vita alla forfora: squame biancastre di notevoli dimensioni, localizzate a chiazze e presenti su tutto il cuoio capelluto. Generalmente, la forfora è accompagnata anche da prurito e arrossamenti della pelle.
Esistono due tipi diversi di forfora: la forfora secca e la forfora grassa.
Nel primo caso, ci troviamo di fronte a sottili squame biancastre e a un cuoio capelluto tendente a irritazioni. In genere non comporta eccessivo prurito e sembra essere un fenomeno più frequente nei mesi invernali. Dipende anche molto dal livello di stress dell’individuo che può aggravare la produzione di sebo.
La forfora grassa, invece, si presenta sottoforma di squame più grandi, giallastre e unte che continuano ad aderire al cuoio capelluto. In genere, è accompagnata da una lieve dermatite seborroica, perciò comporta un fastidioso prurito generalizzato, oltre a una tendenza a far cadere i capelli.
Le cause dalle quali può dipendere la creazione di forfora possono essere veramente varie: vanno da un eccesso di stress, a una cattiva alimentazione, alla presenza di micosi o semplicemente all’uso di prodotti non adeguati e troppo aggressivi. Conoscere la causa del problema è il primo modo per risolverlo.
A darci una mano nella nostra battaglia contro la forfora, però, possono contribuire anche una serie di rimedi naturali. Eccone alcuni.
Olio di oliva e limone per combattere la forfora
La prima soluzione proposta è creare un impacco casalingo formato da 2 cucchiai di olio di oliva, 2 di succo di limone e 2 di acqua. L’olio dona nutrimento e forza al cuoio capelluto, il lone, invece, ci aiuta a liberarci delle squame secche della forfora. L’impacco deve essere applicato sui capelli umidi, prima dello shampoo, e lasciato in posa per 30 minuti.
Olio di Tea Tree
Come abbiamo già avuto modo di vedere, l’olio di tea tree può essere un perfetto alleato contro la forfora e la psoriasi, questo grazie alle sue proprietà antibatteriche, antifungine e normalizzanti del sebo. Basta aggiungerne qualche goccia dentro il nostro shampoo.
Aceto di mele
Tra le mille virtù dell’aceto di mele, troviamo anche la capacità di combattere la forfora, questo anche perché stimola l’irrorazione sanguigna dei capillari sottostanti l’epidermide. Un possibile tonico antiforfora può essere realizzato utilizzando ½ litro di acqua bollente, mescolato con 4 cucchiai di foglie di ortica essiccate. Dopo aver lasciato marinare l’infuso per alcune ore, aggiungete mezzo bicchiere di aceto di mele. Il tonico deve essere applicato sui capelli ogni notte, risciacquando al mattino, fino a quando non vedrete diminuire il problema.
Argilla
Anche l’argilla risulta essere un’ottima soluzione contro i problemi di forfora. Soprattutto l’argilla verde, che, se mescolata con acqua, può essere utilizzata per creare un composto pastoso da lasciar agire sui capelli per un trentina di minuti. L’argilla verde è indicata per chi ha i capelli grassi. Chi invece ha i capelli secchi può utilizzare l’argilla bianca.
Henné neutro per combattere la forfora
Come abbiamo visto quando abbiamo parlato dei diversi tipi di henné e delle loro proprietà, anche l’henné neutro può essere una soluzione al problema della forfora e dei capelli sfibrati. Si può decidere di preparare un impacco utilizzando solo polvere di henné e acqua calda, o aggiungere qualche goccia di olio essenziale che, con le sue proprietà, possa aumentare l’azione del composto. Da applicare sui capelli, circa un’ora prima dello shampoo.
Barbabietola rossa
Succo di barbabietola rossa e aceto. No, non è un ingrediente per un’insalata, ma un altro rimedio naturale contro la forfora! Oltre a questo miscuglio, la barbabietola può essere utilizzata anche come decotto da applicare sul cuoio capelluto, mezz’ora prima dello shampoo. Basta portare a ebollizione delle radici di barbabietola in acqua, filtrarle e lasciarle raffreddare, prima dell’applicazione.
Aloe vera
Ecco infine il nostro ultimo rimedio naturale contro la forfora: l’aloe vera. Il gel di aloe vera è particolarmente indicato per combattere la forfora grassa, perché contrasta il prurito, spesso molto fastidioso. Va applicato sul cuoio capelluto prima dello shampoo, con dei massaggi circolari, lasciando che agisca per più tempo possibile.
Per diminuire i fastidi legati alla comparsa della forfora, esistono veramente tantissimi rimedi naturali e oli essenziali, come quelli di rosmarino, bardana e jojoba che regolano la produzione di sebo. La cosa essenziale, comunque, è prestare attenzione che i prodotti scelti per la bellezza dei nostri capelli non contengano agenti chimici e aggressivi. In secondo luogo, è necessario curare l’alimentazione, cercando di consumare cibi che contengano fibre, antiossidanti e vitamina B6. Al contrario, va ridotto il consumo di cibi grassi, carboidrati e alcool che invece tendono a favorire la comparsa di questo fastidioso problema.
(Foto: Utente Flickr Stuartpilbrow)
Ho abusato della troppa cioccolata fatta in mille maniere, non mangiata di solito, e mi sono ritrovata con la fastidiosa reazione allergica di una zona con forfora grassa, sicuraemente proverò il rimedio dell’aceto di mele, che già sapevo essere ottimo come lisciante e lucidante dei capelli.
Grazie per l’ottimo articolo.
Marilena