Depressione e disturbi dell’umore: quando la tristezza dipende da carenze nutrizionali. Ecco alcune carenze che hanno tra i loro sintomi proprio disturbi dell’umore.
Depressione e disturbi dell’umore sono tra le più diffuse malattie nel mondo. In costante crescita, possono cambiare forma, con disturbi più o meno gravi. Secondo le ultime stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), solo nel 2015 la depressione ha interessato 350 milioni di persone, più dell’intera popolazione degli Stati Uniti o di Brasile e Messico messi insieme.
Molti non lo sanno, ma alcune carenze nutrizionali possono aumentare drasticamente la probabilità di soffrire di disturbi depressivi o disturbi dell’umore. Le carenze nutrizionali sono sempre curabili, tuttavia sempre meglio non sottovalutare i casi di depressione.
Vediamo comunque alcune delle carenze che possono condizionare il nostro umore e portarci a stare male.
Vitamina B6
Una carenza di vitamina B6 può portare tra i sintomi depressione e altri disturbi cognitivi. Questo nutriente ricopre infatti un ruolo importante nella creazione di neurotrasmettitori e sostanze chimiche cerebrali che influenzano l’umore. Inoltre, la vitamina B6 aiuta il corpo ad assorbire la vitamina B12, la cui carenza è legata alla depressione. Nei vari anni di studio, l’integrazione di questa vitamina ha dato buoni risultati nel trattamento della depressione, dell’iperattività mentale, la tensione causata dalla sindrome premestruale, le emicranie, i disturbi psicologici di varia natura, l’insonnia, l’irritabilità e le vertigini. Il discorso, comunque, può essere esteso un po’ a tutte le vitamine del gruppo B.
Vitamina D
La carenza di vitamina D è collegata a diversi disturbi e malattie nel corpo, tra cui anche a disturbi dell’umore. La maggior parte degli episodi di carenza di vitamina D avviene nel periodo autunnale e invernale, dal momento che la luce del sole è la fonte più ricca di questa sostanza. Nei Paesi nordici, dove l’esposizione al sole è bassa per periodi dell’anno più o meno lunghi, sono stati rilevati numerosi casi di depressione. Si ipotizza che possano essere collegati anche ad una carenza di vitamina D. La vitamina D, infatti, stimola la produzione di serotonina, che favorisce la felicità.
Aminoacidi
Gli aminoacidi sono i mattoni delle proteine, alcune delle quali si trasformano nel nostro corpo in neurotrasmettitori. Senza un quantitativo adeguato aminoacidi, il cervello non funziona al meglio, diventando pigro, nebbioso, depresso.
Magnesio
Il magnesio è un altro importante nutriente, che non dovrebbe mai mancare nel nostro organismo. Se c’è una carenza di magnesio, il cervello ne viene particolarmente colpito. Il pensiero diventa nebuloso, confuso, disorientato, ci si sente depressi e si può anche andare incontro ad allucinazioni. Il magnesio aiuta ad attivare gli enzimi necessari per la produzione di serotonina e dopamina. Inoltre, mantiene le ossa sane, riduce l’ansia e abbassa la pressione sanguigna.
Zinco
Sembra che la carenza di zinco nell’organismo possa essere collegata allo sviluppo di depressione in persone di diverse fasce d’età. Dal momento che lo zinco è essenziale per l’attività delle cellule cerebrali ed è presente in concentrazione particolarmente elevata a livello dell’ippocampo e dell’amigdala,la sua carenza potrebbe essere correlata a disturbi cognitivi e dell’umore.
Selenio
Il selenio è un altro nutriente essenziale per il funzionamento del cervello e per migliorare l’umore e i sintomi depressivi. Inoltre, gioca un ruolo importante nel corretto funzionamento della tiroide. Una tiroide sana significa anche un corpo sano e una mente sana.
In tema di disturbi dell’umore, un discorso a parte si deve fare su serotonina e alimentazione. La serotonina è un neurotrasmettitore essenziale per il corretto funzionamento della nostra psiche, che ha a che fare soprattutto con l’umore. Se volete saperne di più, potete leggere il nostro articolo in cui approfondiamo l’argomento.
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Buongiorno, vorrei un consiglio da voi per cortesia, cosa ne pensate di questi prodotti che girano sul web: melatonina zinco-selenio del dottor Pierpaoli e del ganoderma lecidum usati come prevenzione?avendo avuto in passato problemi di ansia, attacchi di panico, astenia,esaurimento psicofisico dopo una seconda gravidanza ma fortunatamente per una mia testardaggine curati in modo naturale e con l’aiuto di persone competenti. In questo periodo ho preso per due mesi il magnesio supremo che in fatto di ansia mi ha aiutato tantissimo ma ero incuriosita da quei prodotti detti sopra, parlando sempre di prevenzione. Grazie
Salve mi consigliate un integratore per migliorare il tono del umore? Io prendo fevarin 100 mg al mattino e 100 alla sera per depressione con disturbo ossessivo compulsivo ma ultimamente sembra aver perso un po della sua efficacia.